La correlazione tra malattia aterosclerotica e LDL-C non è più un’ipotesi, ma è oggi chiaro che l'aumento dei valori di LDL è causalmente correlato all’aterosclerosi e che l'abbassamento di LDL il più possibile riduce gli eventi CV come infarto e ictus.
Si stima che per ogni riduzione di 40 mg/dL (1 mmol/l) di colesterolo LDL, il rischio di eventi cardiovascolari maggiori si riduca del 24%.